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Atleti ‘in crescita’ alla Seconda Prova Cadetti e Giovani Spada di Catania

Si è svolta nel fine settimana dell’8 e 9 febbraio a Catania la seconda prova Cadetti e Giovani Spada maschile e femminile alla quale hanno partecipato anche gli atleti di VeronaScherma. Ecco com’è andata.

Categoria Cadetti Maschile
In generale ottime prestazioni per tutti i nostri atleti, che hanno dimostrato di essere pronti e che stanno iniziando a dimostrare anche un miglioramento dal punto di vista di maturità tecnica e di presenza in pedana. Nella categoria maschi, che contava 276 partecipanti, sono entrati nei 32 Tommaso Giupponi e Riccardo Baù.
Giupponi, dopo un ottimo girone iniziale ha perso l’assalto per andare nei 16 terminando al 17° posto mentre Baù, dopo una partenza non buona nei gironi, è riuscito a riprendersi, ha fatto degli assalti molto complicati contro avversari di qualità, e a piazzarsi al 32° posto. Bene anche Sante Berzacola che era undicesimo dopo i gironi ha fatto 64 e ha perso per i 32 piazzandosi al 35° posto. Per gli altri atleti, che devono migliorare per quanto riguarda la presenza in pedana e l’esperienza, 38° posto per Alessandro Giupponi seguito da Mattia Mollero (42°), Zeno Balasso (170°) e Alvise Balasso (188°).

Categoria Cadetti Femminile
Nella categoria femminile, alla quale hanno partecipato 200 atlete, prove un po’ sottotono per nostre le ragazze che hanno fatto un girone medio fermandosi al primo assalto diretto nei 128. Alessandra Spiniella, Irma Bonsi e Amelia Vicentini si sono classificate rispettivamente 70^, 72^ e 73^. Completano la graduatoria Gioia Heller (85^), e Martina Galante (87^) e Emma Prando (140^).

Categoria Giovani Maschile.
In questa categoria, alla quale hanno partecipato 271 ragazzi, purtroppo si sono registrate buone partenze: i ragazzi sono usciti tutti al primo assalto diretto. Il miglior piazzamento lo conquista così Mattia Mollero (129°) seguito da Leonardo Vittori (193°), Sante Berzaccola (208°) e Alvise Balasso (237°). Peccato.

Categoria Giovani Femminile.
Nella categoria femminile (177 partecipanti) le ragazze si sono un po’ rifatte dalla gara del giorno prima, soprattutto Alessandra Spiniella che è riuscita ad entrare nei 32, perdendo l’assalto per i 16, e terminando al 25° posto. Bene anche Amelia Vicentini che ha fatto una buona gara, nonostante una partenza in salita, ed è entrata nei 64 per poi perdere l’assalto ai 32, terminando al 63° posto. Più in basso in classifica troviamo Emma Prando (157^), Alexandrina Popa (162) e Anna Lulli (168^), che erano alla prima esperienza in evebti di questo calibro.

“Nel complesso” – commenta Cristiano Magnani – “nonostante i piazzamenti non brillantissimi, è stata una buona prova. Evidente la differenza con i campionati GPG, dove si andava sempre in fondo; in questa categoria i giochi si fanno un po’ più complicati. Non c’è da spaventarsi e nemmeno da demoralizzarsi inquanto queste sfide fanno parte di un percorso di crescita e di maturazione. Catania è stata una tappa significativa perché comunque i ragazzi sono riusciti comunque ad offrire buone prove di spessore tecnico, anche se non sempre continuativo. Ultima nota importante è dedicata al gruppo che si è dimostrato molto unito e pronto a sostenere i compagni in pedana, a testimonianza della compattezza del gruppo”
“È stata una bella e lunga trasferta” – conclude Magnani. – “perché siamo partiti venerdì tutti insieme con l’aereo, siamo tornati la domenica sera. Abbiamo vissuto insieme in un appartamento molto grande ed è stata veramente un’esperienza di gruppo a tutto tondo, che sono sicuro che fortificherà ancora di più le loro prestazioni in pedana e non solo”.

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