Under 14 e Master sugli scudi: per VeronaScherma un altro weekend da incorniciare
Prosegue il magic moment per i nostri atleti, che continuano ad inanellare prestazioni e risultati di prestigio. I nostri portacolori sono stati impegnati, durante il fine settimana appena conclusosi, in due importanti eventi.
A Verona sono andati in scena i Campionati Italiani Master che hanno visto la partecipazione di 1010 atleti in quattro giorni di gare.
Nella Spada Femminile a squadre, categoria A, le nostre ragazze hanno conquistato un prestigioso secondo posto al termine di una gara svoltasi con la formula a girone unico. Un testa a testa che ha visto le prime tre classificate a pari vittorie dove solo la differenza stoccate ha stabilito la classifica finale.
Complimenti quindi a Caterina Panattoni, Claudia Kramp, Alberta Cimitan e Tatiana Dal Re per le ottime prestazioni e per il grande risultato ottenuto.
Sabato e domenica si è invece svolta a Losanna, in Svizzera, una prova di Campionato Europea Under 14 di Spada dove le nostre ragazze e i nostri ragazzi hanno messo a frutto il loro potenziale conquistando piazzamenti di grande prestigio, conquistando ben quattro medaglie.
In particolare, riflettori puntati sulla Categoria Femmine (37 partecipanti) dove le nostre ragazze hanno colorato di gialloblù l’intero podio con Amelia Vicentini (1^), Anna Mollero (2^) e Alessandra Spiniella (3^) alle quali si è aggiunto il 12° posto di Gioia Heller. Si è trattata di fatto di una sfida in famiglia, con le nostre ragazze che, dopo aver sbaragliato la concorrenza nelle fasi eliminatorie, si sono inevitabilmente scontrate nelle semifinali e finali dove, a fare la differenza, sono stati i dettagli. Per la cronaca la finale è stata tra Vicentini e Mollero, con la prima che si è imposta con il risultato di 12-7.
Nella Classifica Spada Maschile (57 partecipanti) spicca il secondo posto di Riccardo Baù che, al termine di una finale molto combattuta e incerta, si è arreso nei confronti dello svizzero Kyle Gruner, vittorioso con il punteggio di 12-11. Bene anche Mattia Mollero che si è piazzato al 9° posto, eliminato agli ottavi, in una sfida fratricida, proprio da Riccardo Baù.
“Non ho più aggettivi per definire i nostri atleti” – commenta il maestro Cristiano Magnani – “perché stanno andando oltre le più rosee aspettative. Obiettivamente non mi aspettavo questi risultati anche se, inutile nasconderlo, ci speravo. Detto ciò, stiamo attraversando un periodo di grazia, dove tutto sta andando bene. Credo sia giusto festeggiare e complimentarsi con i nostri atleti però è altrettanto vero che dobbiamo restare con i piedi ben piantati per terra e continuare a lavorare con impegno e determinazione: solo in questo modo possiamo continuare nel nostro percorso di crescita. Non dobbiamo pensare di essere ‘arrivati’ perché rischieremo di rovinare tutto ciò che di bello abbiamo costruito fino ad oggi, con tanto sacrificio e sudore. Quindi torniamo in palestra a lavorare pensando sempre di non aver lavorato mai abbastanza”.